Mini Guida - Ravvedimento operoso
Sintesi dei casi e procedure per ravvedere un calcolo errato o un omesso versamento di imposta.
Agg. marzo 2016
Nell’ottica di incrementare la collaborazione tra contribuenti e fisco, la Legge 190/2014 (Stabilità 2015) revisiona l’istituto del ravvedimento operoso allungando i termini entro i quali regolarizzare omissioni e errori commessi nel calcolo e versamento delle imposte. E' un'opportunità per il contribuente che intende mettersi a posto con il Fisco, perchè può farlo limitando sanzioni ed evitando l'emissione di atti e accertamenti.
Questa Mini Guida riassume casi e modalità per procedere al ravvedimento.
Capitolo 1. Cosa cambia
- Adempimento in sintesi
- Le ipotesi di ravvedimento preesistenti
- Nuove ipotesi ravvedimento
Capitolo 2. Tributi amministrativi agenzia entrate
- Le novità della legge di stabilità 2015
- Ipotesi applicabili ai soli tributi dell’Agenzia delle Entrate
- Calcolo ravvedimento omessi/insufficienti versamenti erariali
Capitolo 3. Altri tributi
- Nuove fattispecie di ravvedimento operoso
- Regolazione tributi locali
- Regolazione diritto annuale
Capitolo 4. Istituti deflattivi del contezioso
- Cosa cambia
- Periodo transitorio fino al 31/12/2015
- Novità dal 1° gennaio 2016
Capitolo 5. Ostacoli al ravvedimento operso
- Quando non si può utilizzare il ravvedimento operoso
- Avvisi bonari, di accertamento e di liquidazione
Capitolo 6. Ravvedimento e dichiarazione integrativa
- Nuovi termini di decorrenza